Acquisizioni e cessioni

Oltre 760 affari conclusi. Scopri chi sono i protagonisti di questa settimana.

Ancora in aumento i numeri del trading delle fabbriche: conclusi 760 affari per una cifra tre volte più alta di quella della settimana precedente, 1.500 miliardi.

I tentativi di vendita si sono conclusi positivamente nel 50% dei casi (vs il 18% della rilevazione precedente) mostrando una migliore efficacia da parte dei venditori. Il settore dove si sono verificati maggiori tentativi è quello dei Gioielli (111) seguito dalle Borse (90). Questi due settori sono caratterizzati da un trend dei prezzi molto negativo e gli imprenditori stanno cercando di alleggerire la loro posizione nel tentativo di limitare le perdite. Troviamo subito dopo un settore che vede ricavi in crescita, l’Elettronica (80). In questo caso i venditori stanno cercando di massimizzare i profitti approfittando del sicuro aumento della domanda da parte degli altri imprenditori.

I venditori più agguerriti sono stati Roberto Mazza, che ha provato a concludere 95 tentativi di vendita, Luigi Ciampi, con 60 e Davide DDC con 39. Si conferma invece Andrea Santoro come l’imprenditore che ha cercato di realizzare di più, piazzando sul mercato 21 fabbriche per 363 miliardi.

Gli affari conclusi si concentrano nel settore dell’Elettronica che fa segnare 57 deal. Troviamo poi l’Auto con 46 compravendite e l’Abbigliamento con 40.

I volumi maggiori in termini di importo si riscontrano nel settore dell’Auto, con un giro di affari di 549 miliardi, seguito dall’Alta moda e dalle Calzature. Da tenere sotto osservazione quest’ultima industria visto il trend dei prezzi dei prodotti che dopo diversi mesi torna in positivo.

Il mega affare della settimana vede come attori protagonisti Albir Albir e Anto Antoss che per la prima volta si scambiano di ruolo. Albir Albir rientra nella scena degli acquirenti, addirittura al primo posto per importo, acquisendo una fabbrica di Auto al livello 30 per la cifra astronomica di 300 miliardi e con questo acquisto riconquista la seconda posizione nel settore. Anto Antos conserva la nona posizione.

L’acquirente più attivo della settimana è Paolo Cerati che ha acquistato ben 45 fabbriche di livello medio-basso per un controvalore di 329 milioni. In seconda posizione troviamo Luigi Ciampi che con 8 miliardi ha comprato 22 fabbriche e al terzo posto Davide DDC che è entrato in possesso di 20 fabbriche per 53 miliardi.

Concentrazione degli investimenti per Michele Szymanski, Luis Pio, Marco Aurelio, DARIO DINOVI e Anthony Marotta che decidono di focalizzare tutti gli acquisti in settori specifici.

Michele sceglie ancora l’Auto e con i suoi 7 deal sale fino alla settima posizione delle quote di mercato, Luis le Borse entrando nella top 20. Marco investe nell’Alta Moda con 6 fabbriche conquistando la quinta posizione con il 3% delle quote. Con i deal stipulati, DARIO spinge forte nel settore dell’Abbigliamento mentre Antony raggiunge la posizione 14 nei Grandi Giochi.

La strategia maggiormente adottata questa settimana è stata la diversificazione. Oltre 150 imprenditori infatti, hanno acquistato fabbriche in settori diversi mentre solo 15 hanno concentrato i propri investimenti.

Nel prossimo futuro, il calo generalizzato del mercato farà sicuramente aumentare il numero delle transazioni e aprirà nuovi scenari sulla distribuzione delle quote di mercato. Alla prossima settimana!